Linkem aggiorna la sua rete alla 100 mega senza variare i costi a partire dal 18 febbraio. Nonostante ciò, i problemi permangono e, come si suol dire, il lupo perde il pelo, ma non il vizio.
Sorpresa delle sorprese
Come ho scoperto questo improvviso “cambio di rotta”? Bene, erano le 3 del mattino (o di notte, punti di vista) e la home page di Facebook non si caricava. Ho pensato sia che il social di Zuckemberg fosse – stranamente – di nuovo down, sia che la linea mi stesse regalando nuove emozioni saltando a caso come al suo solito. La prima ipotesi è stata confermata nel momento in cui ho deciso di andare su un altro sito che si è caricato correttamente. Mai però mi sarei aspettato di andare proprio su Speedtest per verificare la connessione e trovarmi la sopresa delle sorprese. L’indicatore ha superato la soglia dei 30 Mbps ( = megabit per secondo) in download e dei 5 Mbps in upload. Do un’occhiata al pannello di controllo del modem e… oh mio dio, all’improvviso ho una 100 mega!
Ebbene, adesso navigherei a 100 mega…
Eh già, proprio dal 18 febbraio 2021 Linkem aggiorna la sua rete, portando le velocità di download fino a 100 Mbps e upload a 10 Mbps. Si abbandonano quindi i limitanti 30/5 per sfruttare a pieno il caro 4G+ (in vista di un futuro passaggio al 5G). Si parla comunque di velocità raggiungibili solo tramite cavo ethernet o WiFi 5GHz, da sempre le uniche alternative per poter navigare a piena banda.
Ma, proverbialmente, non tutto è oro quel che luccica e quel condizionale nel titolo di questo paragrafo non è messo lì a caso…
…peccato che i problemi ci sono sempre!
Con un passaggio così importante mi sarei aspettato dei migloramenti importanti, blocchi che scompaiono, velocità costante, affidabilità. Avrei potuto fare streaming su Twitch, giocare mentre un altro guarda un film su Prime Video oppure scaricare titoli da Steam, Battle.net e altri senza problemi. Purtroppo niente di tutto questo si è verificato. La magia è infatti finita proprio nel momento in cui sto scrivendo questo articolo. Un nuovo speed test ha riportato download e upload agli standard precendenti e tutto mi ha fatto pensare che ciò dipendesse dall’orario o dalla copertura (quest’ultima ipotesi smentita nel mio caso). La limitazione dei torrent e dei download dai principali store è bloccato rispettivamente a 140 a 600 Kb/s, lo streaming su Twitch è bloccato al 480p 30fps (il minimo sindacale). Gli operatori di Linkem giustificano questo con “dobbiamo garantire la navigazione a coloro che sono collegati nella tua zona” (letteralmente 3, me incluso).
Tutto è bypassabile con una VPN o con un piccolo software gratuito. Io attualmente uso WARP di Cloudflare e ve ne parlerò molto presto!
Stessa promozione
L’offerta Linkem per i clienti privati consiste in in due piani tariffari con le stesse condizioni di navigazione e che si distinguono per il metodo di pagamento. Il primo è in abbonamento, si chiama “Linkem Senza Limiti Mega Promo” e ha un costo mensile è di 19,90€ per il primo anno. Il secondo piano è prepagato, “Linkem Senza Limiti Ricaricabile 3 Mesi” a 99,90€ ogni 3 mesi, appunto. Insomma, dei bei “senza limiti” millantati nei nomi delle promozioni che vengono immediatamente sbugiardati non appena si accende il modem.
Resta comunque la stessa considerazione fatta nell’articolo dedicato di qualche mese fa: non è un gestore (e una linea) che consiglierei a chi, come me, fa un uso intenso di internet, sia per lavoro che per svago. I costi non sono adeguati a ciò che credono di offrire, nemmeno ora che è stato fatto un passo così grande.
Leggi anche: Linkem: L’opinione onesta di un utente di campagna
Laureato in Scienze della Comunicazione, appassionato di musica elettronica e tecnologia.